domenica 27 febbraio 2011

Cordoba y Mina Clavero

Partimmo da Sarmiento verso le 22 viaggiando tutta la notte... alle 7.30 della mattina l'arrivo a Cordoba.
La città ci accoglie attiva anche se con i negozi ancora addormentati. Appena agguantata una mappa della città e una lista di alberghi nell'ufficio informazioni, ci dirigiamo alla ricerca di un caffè con leche e medialunas.
Cercare l'albergo si rivela un'impresa non facilissima per alcuni motivi: è estate, ancora, e molti sono pieni o riservati; partendo così all'improvviso non abbiamo documenti con noi e, ovviamente, alcuni alberghetti te lo chiedono il documento; tentativo di ridurre la spesa al minimo quindi nulla sopra le due stelle (una è migliore).
Alla fine il nostro posticino lo troviamo e ci buttiamo alla scoperta della città. Città che devo dire non mi è piaciuta moltissimo. Non è bella e mi è apparsa un po' anonima. Questo è un giudizio affrettato visto che ci siamo fermati solo un giorno...


 e, camminando a zonzo vidi questo che dedico alla Ross!!


Di molta gente, confusione, dinamismo, rumori, smog o semplicemente di città non c'è molta voglia. La sintonia sugli spostamenti nei viaggi improvvisati è cosa fondamentale, sintonia che ci porta a virare a Mina Clavero. Una distanza di 3 ore e mezza... non molto. 
Mina Clavero è sempre nella provincia di Cordoba, indubbiamente è un posticino turistico ma ha di bello che, appena usciti dalle due strade principali del centro, con negozi, locali e ristoranti, con solo due passi ci si immerge in un luogo calmo, casette basse e strade non asfaltate. Mi ha sorpreso molto la polvere. Mai avevo visto un posto così impolverato di terra. Gli alberi ai bordi delle strade hanno tutte le foglie ricoperte di un leggerissimo strato di polvere rosata. Mina Clavero sorge a ridosso del rio e l'idea di un luogo vicino all'acqua non dispiace affatto.
Si punta al campeggio, il primo è pieno e cosa più importante, non noleggia tende e noi non abbiamo nulla... 
Ci indicano un ostello, che però non risponde al campanello... Fortunatamente dirò poi.
Al terzo tentativo arriviamo nel camping "Las Moras", ci dicono che c'è posto e che una signora che abita a 100mt noleggia tende. Fatta!!

le uniche cose che avevamo

Non mi metto a raccontare 4 giorni di totale relax, vi mostro solo dove stavo:











Notare i sistemi di sicurezza nel fornire elettricità alle piazzole delle tende nel campeggio...




2 commenti:

  1. ufffff m'hai fatto venire una voglia di andare in quel camping!! peccato che non sia proprio dietro l'angolo...
    bacio!

    RispondiElimina